Come far maturare i cachi in casa

Scopri come trasformare cachi acerbi in frutti dolci, morbidi e pronti da gustare. In questo articolo ti spiego il metodo classico, collaudato e da me utilizzato ogni anno per far maturare i cachi della mia pianta.

Perché cogliere i cachi acerbi

Capire quando raccogliere i cachi è fondamentale per ottenere frutti dolci e perfetti. Sebbene i cachi possano maturare direttamente sulla pianta, spesso è meglio coglierli ancora acerbi per diversi motivi pratici: i frutti maturi vengono facilmente mangiati dagli uccelli o cadono a terra, finendo per rovinarsi. Inoltre, i cachi maturi sono molto delicati e rischiano di danneggiarsi durante la raccolta, soprattutto se si trovano sui rami più alti.

Per questo motivo, suggerisco di raccogliere i cachi acerbi e lasciarli maturare in casa. Questa tecnica permette di evitare sprechi, gestendo la maturazione in modo graduale: puoi raccoglierne pochi alla volta, controllando il processo e avendo sempre cachi dolci e pronti da gustare.

Il periodo di raccolta dei cachi va da ottobre a tutto novembre (in base alla qualità, regione e altitudine), facendoli maturare in casa un po’ alla volta si può sfruttare tutto il periodo iniziando a raccoglierli subito.

Perché i cachi acerbi risultano astringenti?

I cachi acerbi contengono molti tannini, sostanze che provocano la sensazione di “bocca legata” quando il frutto non è ancora maturo. La maturazione consente al frutto di degradare gradualmente questi tannini, trasformandoli in zuccheri e rendendo il caco dolce e morbido.

Come far maturare i cachi

Disponete i cachi in un contenitore su un solo strato, meglio se riuscite a fare in modo che non si tocchino tra loro. Come contenitore potete utilizzare una cassetta di legno (o di plastica) foderata con carta di giornale, un vassoio o una pirofila in ceramica. Per la mia esperienza queste soluzioni funzionano tutte ma quelle che funziona meglio è la pentola in rame.

Importante: inserite una mela ogni 5 o 6 cachi. Le mele rilasciano etilene, un gas naturale che favorisce la maturazione. Vi assicuro che fa la differenza! Ora coprite il contenitore con il suo coperchio o anche solo con un panno per evitare di fargli prendere luce.

La tecnica tradizionale (che io uso con successo) è quella di mettere il contenitore con i cachi sulla parte alta esterna dei mobili della cucina. Più rimangono in alto meglio è, forse perché il calore sale e ne favorisce la maturazione. In generale conservate il contenitore in luogo fresco, asciutto e poco illuminato, controllando i frutti ogni 2-3 giorni.

In circa una settimana, molti cachi raggiungeranno la maturazione ideale. Alcuni varietà possono richiedere tempi un po’ più lunghi. Una volta maturi consumateli velocemente, il caco non dura molto.

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