Se ami la pizza ma cerchi un impasto più leggero, la pizza fatta in casa con farina di Kamut è la scelta perfetta. Questa antica varietà di grano è apprezzata per la sua alta digeribilità e il suo profilo nutrizionale. Seguendo questa ricetta, otterrai una pizza fragrante, ricca di gusto e più leggera da digerire, senza rinunciare alla bontà di un classico fatto in casa.
Se soffri la pizza, se fatichi a digerirla, se ti costringe ad alzarti di notte a bere… prova a farla con la farina di KAMUT e avrai un risultato sorprendente. Leggera e digeribile con l’unico problema che ne mangerai di più proprio per la sua leggerezza. Anche la farina multicereali ha un risultato simile ma quella di kamut rimane imbattibile.
E’ una buona idea anche fare il pane con la farina di Kamut, puoi seguire questa ricetta oppure semplicemente utilizzare l’impasto che avanza quando fai la pizza.
Se invece preferisci la farina 0 o 00 classica segui questa ricetta di GourmetDaniela, anche se le quantità e il procedimento sono gli stessi.
TUTORIAL: Per formare i panetti della pizza e per stenderla ci sono tecniche specifiche difficili da spiegare scrivendo. Su YouTube trovate diversi tutorial, qui ne ho selezionati due: uno per formare i panetti, l’altro per la stesura della pizza.
Per cuocere la pizza l’ideale sono le teglie rotonde. Potete cuocere anche più di una pizza nel forno di casa con l’accortezza di usare il programma ventilato.
Prendere una ciotola abbastanza capiente per contenere tutto l'impasto. Mettere una piccola parte dell'acqua, il lievito e lo zucchero e mescolare bene fino a far sciogliere il lievito. Lasciare riposare per 10 minuti.
Aggiungere il resto dell'acqua e metà della farina di kamut continuando a mescolare. Aggiungere poi il sale e poco alla volta il resto della farina di kamut, sempre continuando a mescolare fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Trasferire l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e impastate energicamente per 20 minuti circa fino ad ottenere un composto liscio. Se l'impasto è troppo appiccicoso (un po' è normale che lo sia soprattutto all'inizio), ogni tanto spolverate il piano con poca farina e continuate a impastare.
Date all'impasto una forma rotonda, mettetelo in una ciotola leggermente infarinata coprite con un panno di cotone e lasciate riposare per 20 minuti,
A questo punto formate i panetti da 300 gr. l'uno (per una teglia rotonda da pizza) e sistemateli su un vassoio infarinato o, se le avete, nelle cassette di lievitazione. Per formare i panetti c'è una tecnica specifica per incorporare l'ossigeno e favorire la lievitazione. Su youtube trovate comunque molti tutorial, ho messo un link di esempio nell'introduzione. Se ne avete in casa, per infarinare il vassoio o la cassetta di lievitazione, utilizzate la farina di semola di grano duro. In fase di cottura aiuterà a rendere più croccante la crosta e il fondo della pizza.
Mettete i vostri panetti al riparo da correnti d'aria, coperti con un panno di cotone, in un luogo chiuso e asciutto. Potete metterli nel forno spento. Se non avete le cassette di lievitazione può capitare che la superficie dei panetti formi una crosticina che poi vi darà fastidio nella stesura dell'impasto. Per evitarlo potete spennellare leggermente i vostri panetti con un pochino di olio extravergine di oliva.
Ungente leggermente le vostre teglie da pizza con olio extra vergine di oliva. Mettete al centro il vostro panetto e iniziate a premere con le dita dall'alto verso il basso per poi allargarsi verso l'esterno. L'obiettivo è quello di stendere l'impasto spingendo l'aria verso i bordi evitando di schiacciarli in modo da lasciare un po' di aria che renderà il bordo più soffice. Continuate con questo movimento ruotando eventualmente l'impasto in modo da allargarlo a forma rotonda. E' difficile spiegare a parole il movimento esatto ma anche in questo caso su YouTube si trovano tanti tutorial, sempre nell'introduzione vi ho messo un link a un video di esempio. Sperimentate e diventerete sempre più bravi ma mi raccomando, non stendete l'impasto con il matterello!!
Mettete un paio di cucchiai di salsa di pomodoro (condita a freddo con pepe, olio extravergine di oliva e un pizzico di sale) al centro della pizza e spargetela con il fondo di un cucchiaio. Non deve essere ricoperta di salsa, dovete solo sporcarla. Coprire con mozzarella tagliata a pezzettini piccolissimi (meglio ancora se tritata con un robot da cucina) e la vostra pizza è pronta per essere infornata. Lasciatela riposare ancora 15-30 minuti prima di cuocerla. Ovviamente aggiungete altri ingredienti a vostro piacimento come acciughe, olive, funghi, prosciutto cotto, etc... tutti i salumi crudi invece vanno aggiunti a cottura ultimata
Infornate a 220° per 7-8 minuti e la vostra pizza sarà pronta. Utilizzate il forno ventilato solo se pensate di cuocere 2 pizze contemporaneamente sui due ripiani, altrimenti programma statico. Una volta tolta dal forno lasciatela riposare 2 o 3 minuti prima di tagliarla.
Per un impasto ancora più digeribile, potete farlo lievitare in frigo per 24 ore.
La mozzarella per pizza evita la formazione di acqua durante la cottura, meglio ancora se potete tritarla finemente con un robot da cucina come il Bimby
