Chi non ha mai sognato di affondare la forchetta in una fetta generosa di New York Cheesecake? Questo dolce iconico, originario della Grande Mela, è un vero simbolo della pasticceria americana: una base croccante e burrosa di biscotti, una crema densa e vellutata a base di formaggio e un profumo irresistibile di vaniglia e limone.
La versione che ti propongo è quella classica, ma con un tocco più leggero dato dall’uso della robiola e della ricotta. Perfetta da gustare a fine pasto, ma anche a merenda o per una pausa golosa. La preparazione non è difficile, ma richiede qualche attenzione, soprattutto nel raffreddamento e nella cottura lenta.
Il bello di questa cheesecake è che si presta a mille varianti: puoi decorarla con frutti di bosco, marmellata, cioccolato o lasciarla semplice e raffinata… insomma, una ricetta che conquista al primo assaggio!
Le dosi per questa ricetta della New York Cheesecake sono per una tortiera di 20/22 cm. con bordo alto sganciabile come queste.
Tritate finemente i biscotti con un mixer. Versate in una ciotola e unite miele, cannella e burro fuso. Lavorate con le mani fino a ottenere un composto compatto e omogeneo.
Rivestite la base e i bordi interni della tortiera con metà impasto, pressandolo bene con le dita fino al bordo. Usate il restante impasto per creare il fondo, sempre compattando bene. Riponete la tortiera in frigorifero per almeno 30 minuti. Ricordo che le dosi sono per una tortiera da 20/22cm. con bordo alto, fondamentale che sia sganciabile altrimenti la romperete tutta nel cercare di toglierla.
In una ciotola capiente mescolate la robiola con la ricotta. Aggiungete lo yogurt, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata, la vaniglia, le uova e, solo alla fine, la farina setacciata. Lavorate il tutto con una frusta fino a ottenere una crema liscia e piuttosto fluida.
Versate la crema sulla base nella tortiera. Infornate in forno statico già caldo a 160°C per 50 minuti. Terminata la cottura, lasciate lo sportello del forno socchiuso per altri 5 minuti in modo da far uscire l’umidità.
La New York Cheesecake ha origini molto antiche, ma divenne famosa negli anni ’50 grazie a una pasticceria di Brooklyn. A differenza della versione fredda europea, la cheesecake americana prevede cottura in forno e un lungo riposo per ottenere quella consistenza densa e vellutata tipica. Il vero segreto? La pazienza nel raffreddamento!